Quello che la Roseto del calcio si aspettava da anni finalmente è stato perfezionato questi giorni: le società dell’A.S. ROSETO e del COLOGNA CALCIO avranno dalla prossima stagione un unico denominatore per quanto riguarda la partecipazione al campionati regionali di Promozione e Juniores d’Elite mentre i due settori giovanili conserveranno la propria autonomia cercando di migliorare una gestione che già da anni si mette in luce nella formazione dei giovani calciatori.
E’ un progetto a lungo termine con obiettivi ambiziosi che inizialmente prevede la partecipazione al campionato maggiore composta esclusivamente da giovani provenienti dal proprio settore giovanile.
La nuova società riporterà a Roseto un calcio di livello consono per una città con lunghissima tradizione , si pensi solo che Roseto ha avuto il primo campo sportivo di tutta la provincia ed è stata la prima a iscriversi e partecipare ad un campionato federale già nel 1926 , prima ancora di Teramo e Giulianova.
La nuova squadra avrà come teatro delle sfide domenicali la splendida cornice dello stadio Fonte dell’Olmo mentre al proprio vertice avrà il duo presidenziale D’Emilio Silvino e Cerasi Camillo
Raggiante di questi importanti passi in avanti Silvino d’Emilio : “ Già dalla passata stagione tanti Junior sono stati utilizzati come titolari in prima squadra, stiamo puntando su giovani di qualità che ci aiuteranno, in breve, a mettere su una grande squadra. L’accordo stipulato con gli amici dell’AS Roseto ci fa stare tranquilli per un futuro migliore perchè sappiamo che insieme potremo fare grandi cose.”
“ Negli anni passati avevamo già sperimentato una specie di cooperazione con l’AS ROSETO e le cose funzionarono in modo splendido. Crediamo molto nella serietà e nella competenza di dirigenti che conosciamo da tempo e che come noi credono molto nel settore giovanile e già da quest’anno la prima squadra farà formata da ragazzini a prescindere delle disposizioni Federali che prevedono l’utilizzo di fuori quota.
A fine anno tireremo le somme ma sono certo che saranno positive.
Il progetto futuro dei dirigenti rosetani è quello di costituire un unico polo di formazione calcistica giovanile sfruttando tutti gli spazi di gioco dei numerosi campi sportivi di cui la città dispone che per la loro ubicazione al centro della città, si prestano in modo eccellente a questo scopo agevolando i giovani atleti al raggiungimento degli impianti in assoluta sicurezza.
“ E’ un progetto che è stato accolto con molto entusiasmo anche dal Sindaco Pavone e dall’Assessore Vannucci con i quali ci siamo incontrati ieri. “ dice Camillo Cerasi presidente dell’AS ROSETO “ un cambiamento innovativo anche dal punto di vista ideologico; un passaggio dalla vecchia concezione di squadra dove confluivano i giocatori più bravi, ma che spesso dovevano arrivare da fuori, a un Centro Sportivo dove tutti i ragazzi che vogliono fare sport possono arrivare anche a piedi e stare quindi lontani dalle tentazioni della strada. Una specie di oratorio laico dove tutti avranno la possibilità di partecipare, dando ovviamente a quelli che hanno maggiori attitudini la possibilità di sbocchi importanti. Speriamo che questa sia la volta buona! Per quanto concerne questa fusione sportiva sono certo che già da questa stagione avremo dei risultati concreti. Entrambi eravamo privi di qualcosa, ora sono certo che in poco tempo saremo leader nella nostra regione per quel che riguarda il settore giovanile.”